giovedì 23 febbraio 2017

1892 - G. DE LÉRIS, L'Italia Superiore

V. - Santa Maria delle Grazie - Il Cenacolo di Leonardo.

Fra i monumenti milanesi, quelli in istile lombardo, - forse i più numerosi, - e sono di mattoni con ghiere di terra cotta, talvolta ornate, e rapporti di pietra, o di granito, di cui sovente sono fatte alcune parti del monumento. Ma i monumenti di stile lombardo sostanzialmente sono di terra cotta. Ciò meraviglierà, per avventura, coloro i quali sanno che Milano è la città del granito. Né la terra cotta è il materiale dei monumenti in istile lombardo solamente; la terra cotta riveste eziandio la parte più bella di uno dei più geniali monumenti di Milano: Santa Maria delle Grazie sul corso di porta Magenta. Appartiene al secolo XV, nessuno sa chi ne fu autore, ma il monumento non ha bisogno della fama di un artista illustre per destare viva e favorevole impressione in chi ha l’animo aperto alle gioje dell’arte; Santa Maria delle Grazie colla cupola poligonale rinfiancata da tre absidi, formicolanti d’ornati graziosi e delicati, è un modello di buon gusto architettonico nel movimento delle sue masse e nella abbondanza inaudita delle sue decorazioni. A un fianco della chiesa è l’antico monastero, ora Caserma di cavalleria, cui apparteneva l’antico refettorio, oggi il celebre refettorio delle Grazie, col Cenacolo di Leonardo da Vinci.

Oh! il Cenacolo di Leonardo! Prende tutta una parete del refettorio: la minore. Il suo stato presente desta pietà. La testa del Cristo - l’ammirabile testa! - non si vede più. Dappertutto il lavorìo distruggitore della umidità ha trionfato. Perciò il Cenacolo oggi è più un desiderio che un fatto. Inutile descrivere questa pittura volgarizzata dalle riproduzioni tanto numerose che, il solo elencarle, richiederebbe considerevole quantità di spazio. Una copia delle più antiche, forse di uno scolaro di Leonardo, venne ristaurata recentemente ed è fra le più belle e fedeli che si conoscano. Umilia così anche la celebre stampa del Morghen - tanto popolare! Vorrebbesi che Leonardo abbia dipinto la Cena fra il 1496 e il 1497. Queste date sono accettate con profonda riserva dagli storici avveduti.